“Il vino deve suscitare emozioni, è uno strumento per comunicare i colori dell’anima e della vita. Un vino che non è capace di suscitare emozioni è morto, inutile. Produrre un vino con metodi naturali significa consentirgli di esprimere tutti gli aromi ed i profumi della terra e dell’uva da cui proviene”.
(Nicolas Joly)
Jeroen e Anne si raccontano :
Dopo 10 anni di lavoro di ufficio in Belgio, abbiamo deciso di seguire la nostra passione che ardeva da diversi anni: il vino! Con un diploma di sommelier in tasca e guidati dagli incontri con viticoltori appassionati, abbiamo finalmente abbandonato la nostra carriera e ci siamo trasferiti in Francia.
Arrivati a Chinon per la vendemmia, abbiamo lavorato nei vigneti e in cantina per tutta la stagione 2019 – 2020. Con questa prima esperienza e un desiderio ancora più grande, abbiamo deciso di seguire la formazione per adulti in vitivinicoltura BacPro ad Amboise.
Questa formazione e i nostri stage paralleli ci permettono di scoprire Montlouis-Sur-Loire. Dopo aver lavorato con diversi viticoltori a Montlouis-sur-Loire, Vouvray e un breve soggiorno a Gaillac, abbiamo deciso di stabilirci a Noizay alla fine del 2022.
Perchè Noizay? La nostra cotta per Chenin ci ha attirato verso la denominazione Vouvray, e più precisamente a Noizay dove ci siamo stabiliti.
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